Verso la lotta finale Parte 12

Cari lettori, questo dodicesimo passo, lo considero molto importante.

Ripercorre a grandi linee la storia umana, fino ai nostri giorni. A mio parere queste informazioni danno una spiegazione abbastanza esauriente sull’origine del bene e del male, sulla presenza di Lucifero sulla Terra, e la prima venuta di Cristo, sulla battaglia del bene e del male, che tutt’oggi ci piaccia o meno, vediamo spiegarsi davanti ai nostri occhi, nel trascendente e molto presto anche nell’immanente.

La maggioranza non crede, o semplicemente non si accorge di nulla, presi solo dal tram tram quotidiano, dal condizionamento mediatico, dall’indifferenza ecc… Presto si manifesteranno i frutti di tutto questo sonno della coscenza.

Armatevi con un pò di pazienza nel leggere questo articolo, perchè i prossimi, seguiranno uno sviluppo che è inevitabile, visto che siamo sull’orlo di una guerra, ma anche di una cambiamento epocale.

Secondo le rivelazione che furono date ad Eugenio siragusa dai fratelli cosmici, erano quattro razze che fondarono quattro civiltà primigenie del pianeta Terra nei quattro punti dei futuri continenti.

Gli abitanti di Marte erano in collegamento con i Malloniani, che poi fecero esplodere il loro pianeta con l’energia nucleare. Quando esplose Mallona, Marte subì un violento movimento di scivolamento rotatorio e morirono 7 miliardi di uomini.

Alcuni raggiunsero la terra, nella zona del centro America, unendosi alle primitive popolazioni. In seguito questo nuovo gruppo si spostò verso l’Atlantide, ma incontrando le popolazioni della razza nera, vennero decimati e scomparvero.

Il pianeta Terra è stato visitato da molti pionieri spaziali, tra cui la razza dei Titani, di cui si conservano le vestigia di costruzioni gigantesche.

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Dopo la loro scomparsa come gruppo etnico, lasciarono ai figli il compito molto delicato di custodire le vie sotterranee di entrata di basi extraplanetarie per l’accesso verso l’interno del pianeta, dove si conservò l’archivio di ogni civiltà e saggezza.                    

                                Il Continente Mu

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Il continente Mù era abitato dalla razza dei Titani, venne distrutto a causa della caduta sulla Terra di uno dei tre satelliti che anticamente orbitavano intorno alla Terra, il satellite Tir, (questo dopo la distruzione di Mallona). Probabilmete gli altri due satelliti o lune che orbitavano intorno alla terra erano frammenti del pianeta Mallona. Di questo continente restarono solo poche isole dove i superstiti formarono la razza successiva quella Lemura.

Il momentaneo cambiamento della rotazione terrestre produsse lo spostamento dei poli, sul nuovo asse avente a Nord l’Himalaya e a sud l’altopiano Boliviano.

Subirono un duro colpo le specie giganti o dinosauri. Le poche razze rimaste vennero in seguito trattate geneticamente per avere una mole adeguata che non impedisse la vita dell’uomo.

                                                               Il Continente di Lemuria

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Durante il periodo Lemuriano 100 milioni di anni fa, (quando c’era un unico continente) avvenne l’esplosione del pianeta Mallona che era tra Marte e Giove.

Sebbene gli abitanti di Mallona fossero uomini-angeli, cioè alla fine della 4a dimensione evolutiva e già androgeni, governati dall’Arcangelo Lucifero, (ogni pianeta è una cellula vivente, compenetrato dalla propria divinità planetaria, o entità divina, come il corpo umano possiede lo spirito individuale).

lo spirito reggente del pianeta luce, cioè Mallona, era un Elohim chiamato Arcangelo Lucifero, cioè portatore di luce.

Lucifero, era ed è capo patronimico, di tutta una classe di Uomini-Angeli e di spiriti del pianeta luce, era quello che fra gli Arcangeli, aveva gettato il più penetrante ed ardito sguardo nella sapienza creatrice di Dio.

Era il più fiero ed il più indomabile. Non voleva ubbidire ad alcun altro Dio. Tranne che a se stesso.

Gli Uomini-Angeli, i soli abitanti di quel pianeta, avevano raggiunto un corpo astrale-fisico raggiante e riunivano in perfetta armonia l’eterno maschile e l’eterno femminile ricreando sé stessi con il progresso immortale dell’Amore Divino.

Essi avevano l’Amore, il raggiare spirituale, senza turbamento e senza desiderio di possesso egoista, perché erano astralmente androgeni. Lucifero, aveva capito che per imitare Dio nell’arte della creazione bisognava sviluppare nell’Uomo-Angelo, il desiderio di tale arte. Iniziò così la seduzione.

Una enorme folla di Uomini-Angeli, malloniani, si lasciò sedurre infiammandosi di grande entusiasmo.

Il desiderio di creare come Dio, li spinse a manipolare gli elementi cosmici nel tentativo di indurli all’obbedienza assoluta.

Gli Arcangeli e tutti gli Elohim degli altri pianeti ebbero l’ordine di impedire questo pazzesco disegno, giacché un’opera simile avrebbe messo il disordine nella creazione e rotto la catena della gerarchia divina e planetaria.

La lotta ardente e lunga che s’impegnò fra l’armata dell’Arcangelo ribelle e i suoi pari e i suoi superiori terminò con la disfatta di Lucifero e dei suoi Uomini-Angeli.

Ed ecco per la prima volta nella storia dell’uomo il dramma della sua divina epopea.

ATUM, SOW GEBB, NIOT, OSIRIS, ISIS, (questo nome vi ricorda qualcosa?), SHET e NEBTHO, per volere dell’assoluto, pur essendo rimasti i più devoti alle leggi dell’altissimo, dovettero rimanere con i ribelli ed unirsi al loro destino.

L’arcangelo Lucifero insieme agli abitanti del pianeta Mallona, vollero sfidare l’Arte Creativa Divina, ribellandosi alle Leggi Universali.

La manipolazione dell’Antimateria, da parte degli abitanti di Mallona, quando ancora non erano coscienti spiritualmente e scientificamente per farlo, scatenò nel loro pianeta l’autodistruzione delle energie elementali, (cioè degli elemeti Acqua, Aria, Terra e Fuoco), liberando esplosioni a catena di fusione e fissione fino alla lacerazione globale.

Non contento di questo, Lucifero, che era inserito fra gli Archetipi, (Lucifero è una entità spirituale reale!), con il compito di determinare la proliferazione del genere umano sul Pianeta Terra, spinse i propri Uomini-Angeli, -scampati alla distruzione e che avevano cercato riparo presso gli altri pianeti vicini, Terra compresa- a disubbidire all’ordine genetico per la evoluzione terrestre, facendoli accoppiare con le figlie degli uomini, che non erano ancora pronte a discernere la genetica maschile e femminile producendo una nuova generazione; Genesi capitolo 6. Da qui ebbero origine le due generazioni di Abele e di Caino, questo è il peccato originale.

Gli ex Uomini-Angeli si inserirono e si metamorfosarono nelle quattro razze, perdendo l’androginità, la vita eterna, e iniziò la via Crucis che dura ancora oggi.

Una parte dei Malloniani, per ibrido disfacimento e per continue pressioni psicoemotive, persero memoria e intelligenza. Ormai degenerati, e con l’uso di droghe, si accoppiarono con animali e ne derivarono specie di scimmie. Questa viene definita seconda morte, prima nello spirito e poi fisica, dovuta al peccato commesso.

È da allora che per questo errore creativo nasce la lotta tra Bene e Male; tra Cristo, il Reggente del Nuovo Sistema Solare, e Lucifero, l’Arcangelo disubbidiente. Ora, l’Arcangelo Lucifero, per essere perdonato, (essendo usato come strumento di purificazione da Dio stesso) cercherà di portare l’umanità terrestre alla perdizione, e ci sta riuscendo.

Questo è il compito assegnato alle anime dannate affinché possano riscattarsi, inducendo in tentazione le anime viventi, questo per la volontà del Padre, come prova evolutiva di discernimento, secondo la legge del Libero Arbitrio.

                                                                         Atlantide

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75 milioni di anni fa, con i primi effetti della Deriva dei Continenti, scomparvero le isole Lemure e scomparve la civiltà Lemuriana e iniziano gli incroci, l’incrocio della razza Rame con la Bianca, dando la più potente generazione umana: l’Atlantidea.

Questo assestamento geologico, che umano, si protrasse fino a 175.000 anni fa, momento particolare in cui la volontà dei Creatori dell’Uomo decisero di seguire l’uomo da vicino, fino alla totale maturazione animico-spirituale, capace di concepire lo sviluppo della coscienza superiore.

Le manipolazioni, che fin dalla cosiddetta “creazione” erano avvenute sempre secondo i dettami e le volontà armoniche dell’Intelligenza Suprema Dio Onnipresente UNO, (da non confondere con l’unità religiosa che presto ci propineranno i seguaci di Lucifero, ispirando i suoi collaboratori, politici, religiosi, ecc…).

La Groenlandia era un luogo sacro così come lo era una zona del Tibet, una del Perù, del triangolo delle Bermuda, e altri, cioè luoghi di accesso all’interno del Pianeta.

Dopo la formazione dei pianeti, ad opera delle proiezioni paraboliche della massa di idrogeno solare, l’esterno subisce la trasmutazione degli elementi fino alla composizione finale e alla formazione di uno spesso strato di crosta che giunge ad avere una superficie esterna che conosciamo, ed una superficie interna affacciata inizialmente al condensarsi dell’H (idrogeno) intrappolato ed indifferenziato, fino alla formazione di un piccolo sole centrale che illumina ora i continenti interni.

Questi continenti, un po’ descritti da Dante Alighieri, da Giulio Verne e dall‘ammiraglio Byrd, sono due: l’Agharta, sede di anime in pena, demoniache, col compito di tentare l’umanità, e l’El Dorado che è invece il paradiso astrale, in armonia con la Luce centrale, luogo di abitazione di esseri della 4 a e 5 a dimensione, che operano per aiutare e ispirare l’umanità in continuo scambio con lo pazio esterno del pianeta, quindi con le basi operative di appoggio.

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L’interno del pianeta istruisce l’esterno. Le leggende Incas, Maya, Pellerossa, Tibetane, Cinesi e altre, parlano del fantastico Regno dell’El Dorado, come luogo dove si regola il potenziale dinamico evolutivo dei terrestri. Là ci sarebbero gli archivi della Storia dell’Umanità.

La Groenlandia a quel tempo, era un paradiso terrestre, non solo perché in collegamento con l’El Dorado, ma perché c’era stato il primo tentativo di innesto genetico istruttivo con la razza bianca che si predisponeva ad un maggior sviluppo spirituale.

La istruzione piena, iniziatica, con l’intervento di inviati incrociati fra gli Atlantidei, si sviluppa circa 75.000 anni fa.

Testimonianza d’altissimo livello la troviamo nella Piramide di Cheope contenente lo ZED, strumento di controllo e armonizzazione energetica Uomo-Pianeta-Sole.

È qui che uomini di buona volontà accanto agli istruttori, raggiunsero il massimo della evoluzione animico-astrale, possedendo poteri straordinari, come il dominio dell’antimateria, dell’energia da fusione fredda, la telepatia, la costruzione di strumenti per noi fantascientifici, il volo accanto ai fratelli dello spazio.

Testimonianze ce ne sono tante su geroglifici, mitologie, pitture e bassorilievi di archeologia spaziale, lasciati nei luoghi delle civiltà figlie. Proprio in questi luoghi gli ultimi iniziati fuggirono da un male incontrollabile che decimò la gran parte della popolazione Atlantidea. La corruzione ad opera dell’invasione sempre più imponente della razza più scura spalleggiata dalla bianca, voleva immettere ritualità esoteriche, introducendo le loro caratteristiche magiche. Quindi attenzione alle pratiche magiche e all’esoterismo!

La quasi totalità delle popolazioni, non essendo capaci di discernere (oggi, nel 2015 d.C., ancor meno) le dinamiche positive ma anche negative delle vibrazioni scatenate da rituali di operosità del pensiero, e delle azioni, (come sanno bene le sette sataniche che stanno al potere oggi), caddero vittime dell’antica, ma sempre attuale tentazione Luciferiana! Che degenerò sempre più nell’uso di droghe, odii e lotte fratricide. Ben poterono fare gli iniziati incorruttibili, perché la Legge Universale, lascia che le anime in evoluzione compiano il loro ciclo di sperimentazioni e scelgano il loro destino.

“Dal seme al frutto, dal frutto al seme”. La verità non può essere offerta in un vassoio d’oro”, ripeteva Eugenio. Non si può forzare mai la scelta, né il destino di causa-effetto.

Fu così che la razza umana, dopo aver raggiunto le più alte vette, tornò nella polvere, dalla quale tutt’oggi dimostra di non volersi sollevare.

Un destino di volontà divina pose fine, 12.000 anni fa, a Poseidonia, lasciando sfracellare il secondo satellite, la seconda delle tre lune che orbitavano intorno alla Terra, che non solo cancellò ogni traccia di antiche vestigia, troppo luminose per chi aveva preferito le tenebre, ma amplificando la deriva dei continenti, Euro-Afro-Americano, lasciando il posto al grande Oceano che dalle profondità del suo Silenzio Azzurro vibra nei nostri atavici ricordi con un singhiozzo incolmabile.

Nella storia, bene o male conosciuta, è riportato ciò che avvenne fino ai nostri giorni, anche se oscurato gravemente, di incomprensioni volute e chiamate misteri.

Sottolineo che i messaggeri delle Volontà Divine hanno continuato a succedersi e che gli operatori Celesti incessantemente hanno stimolato, le menti degli uomini di questa martoriata umanità.

L’opera più imponente, rivolta all’ultima generazione umana di questi 2.000 anni, prima della scadenza del Ciclo Cosmico Terrestre in cui si compirà una nuova “Muta” del Pianeta, è stata compiuta direttamente dal Figlio del Dio Padre: Cristo.

Dio proponeva all’uomo di aprire le porte della prigione offrendogli la chiave dell’Amore, la umanità era maturata per capire i segni dei tempi, i segni dei cieli, le rivelazioni Celesti.

Continua…..

Qualcosa non torna Parte 1

Qualcosa non torna Parte 2

Qualcosa non torna Parte 3

Qualcosa non torna Parte 4

Qualcosa non torna Parte 5

Qualcosa non torna Parte 6

Qualcosa non torna Parte 7

Qualcosa non torna Parte 8

Qualcosa non torna Parte 9a

Qualcosa non torna Parte 9b

Qualcosa non torna Parte 10

Qualcosa non torna Parte 11

Qualcosa non torna Parte 5

L idea che ogni avvenimento ed ogni singola persona siano collegati alla nostra vita, può sembrare difficilmente accettabile, poiché la maggioranza delle persone rimanere legata al concetto o all’idea di casualità. Molto di rado si prende in considerazione la possibilità che ogni evento nel nostro Universo funzioni in modo perfetto e non casuale, come il sistema menzognero in cui viviamo vuole farci credere. Abbracciare questa nuova visione del mondo significa essere pronti a rinunciare alle nostre convinzioni più radicate.

Ci sono persone che durante il cammino della vita, vengono spinte a ricercare qualcosa di diverso, percepiscono che qualcosa non va nel mondo, che c’è di più, che la realtà così come la conosciamo non è tutto ciò che esiste come ci hanno insegnato.

Se leggi questo articolo non è un caso, ma è il frutto di quel pensiero, di quelle domande che da tempo ti stai ponendo e della sincronicità di eventi che hai iniziato ad innescare, poiché nel momento stesso in cui lottiamo per mantenere un senso di autonomia personale, siamo anche trascinati da forze vitali molto più grandi di noi, così che pur essendo i protagonisti della nostra vita, siamo come comparse, soldati sullo sfondo di un qualcosa di più grande.

Franco Andres

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In questo articolo parlero di aspetti importanti, con particolare attenzione su argomenti poco conosciuti, o conosciuti male e molto controversi, con prove il più tangibili possibile, che anche tu puoi verificare, spetterà poi a te come singola persona, trovare la tua strada, la verità, e trarre le tua personale conclusione, come ognuno di noi dovrebbe fare in relazioni a questi argomenti.

Le fonti sono alternative, mettono in luce aspetti che cercano di spiegare il motivo per cui l’essere umano ora si trova in uno stato di incoscienza e schiavitù, argomenti taciuti alla massa, che andrebbero divulgati e vanno compresi alla luce di fatti accaduti negli ultimi decenni, mentre altri ne accadranno negli anni a venire.

Lo studio della storia umana su questo pianeta è molto controversa, andrebbe rivista totalmente, la cronologia ufficiale, come visto nel Primo articolo di questa serie, ha molte lacune di fondo e non sta in piedi, la civiltà umana è molto più antica e complessa di quanto si è creduto o voluto far credere fino ad oggi. Lo sviluppo improvviso di un certo livello tecnologico, le conoscenze astronomiche dei popoli antichi, non combaciano affatto con le teoria e le tesi ufficiali, che vedono queste civiltà come primitive, e tesi alternative vengono messe costantemente sotto silenzio dallo status quo.

Prove, come le piramidi scoperte sotto l’oceano Atlantico vicino alle Bermuda e altre strutture antiche, confermano la tesi di antiche civiltà molto avanzate, le incredibili foto fatte dalle sonde spaziali sulla superficie di Marte. L’obiettivo finale è quello di mettere in luce fatti che vengono taciuti e tenuti sotto silenzio, omessi alla massa che fanno riflettere e che il sistema cerca in tutti i modi di nascondere, spesso anche in belle vista.

In la Dottrina Segreta, Secondo la Teosofa Blavatscky, vissuta tra la fine dell’ottocento e il novecento, alcuni rotoli che attestano il tipo di Religione universalmente e diffusa nel mondo antico, si troverebbero attualmente in luoghi segreti, nelle biblioteche appartenenti a Fratellanze Occulte.

Quest’affermazione diventa verosimile se si considerano i vari fatti e avvenimenti storici accaduti negli ultimi anni e la tradizione vuole che migliaia di antiche pergamene siano state salvate dalla distruzione della Biblioteca di Alessandria, custodite nei sotterranei delle biblioteche Vaticane.

Ci sono anche migliaia di opere sanscrite, scomparse in India durante il regno di Akbar, commentari composti da diversi migliaia di volumi, da lungo tempo nascosti alla massa da più fratellanze occulte.

La scomparsa della vasta letteratura sacra ed occulta di Babilonia, la chiave che poteva risolvere le migliaia di enigmi degli annali geroglifici egiziani, (anche per capire e rendere comprensibili i Veda indiani), accessibili solo ad alcuni gruppi, e nascosti alle masse.

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Anunnaki - Giant - Footprint 200 Million-Year-Old South Africa

Orma gigante datata qualche milione di anni, scoperta in Sud Africa, forse appartenente ad un antico lemuriano.

                            

Fra i buddhisti (uno dei popoli più illuminati e saggi attualmente, secondo la mia opinione, insieme ai Tibetani) esiste un’identica credenza per quanto concerne i loro libri, affermando che questi sono al sicuro dalle mani dei saccheggiatori occidentali, e riappariranno in un’epoca più illuminata.

La scienza segreta, sarebbe rimasta celata allo sguardo dell’uomo per epoche incalcolabili, questo perché affidare ad una moltitudine impreparata i segreti di una così tremenda importanza, sarebbe stato come dare ad un bimbo una candela accesa in una polveriera.

La necessità di nascondere alla folla segreti simili a quello del Vril, “forza capace di distruggere le rocce”,  la rivelazione ad esempio, dell’evoluzione delle catene planetarie ecc…Tutto questo viene nascosto all’uomo occidentale moderno, (poiché la natura dell’universo è saggezza), l’umanità è governata da personaggi biechi e avidi, e non è ancora pronta a ricevere tali insegnamenti. Pensiamo solo al cattivo uso che ha fatto l’essere umano con l’energia nucleare, figuriamoci con forze ed energie più potenti cosa potrebbe combinare stupido com’è.

Dottrine come quella della Catena Planetaria o delle sette razze, danno immediatamente la chiave della natura settenaria dell’uomo, ogni principio è in correlazione con un piano, con un pianeta e con una razza, ed i principi umani sono su ogni piano, partendo dai piani invisibili, in correlazione con le forze settenarie, anche occulte, (da cui i governi del mondo attingono), per controllare le masse, ma ormai abbandonati anche da questi ultimi, (dai loro arconti o controllori), poiché nel raggiungere il peggio, l’uomo ha superato anche essi.

Al timone del sistema ormai non c’è più nessuno, per questo motivo ognuno di noi, ora più che mai è artefice del proprio destino.

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La cima della piramide del potere occulto, è stata abbandonata da quei piani superiori che posseggono un potere tremendo, l’uso e l’abuso di certe forze ed energie a certi livelli, da parte dei nostri governanti, ha causato e sta causando mali incalcolabili all’umanità.

Questa chiave non è comprensibile alla generazione attuale e più in particolare agli occidentali, a causa della loro cecità, e dall’ignoranza materialistica, dall’incredulità per l’invisibile, ma avrebbe avuto sicuramente un valore reale e concreto nei primi secoli dell’era cristiana, come ne avrà in un prossimo futuro.

Queste sono verità molto antiche, rivelate ripetutamente dai grandi Adepti, maestri e iniziati, come anche da Gesù Cristo, il piu grande di tutti, poi da Pitagora, Platone, fino ai neo-platonici.

Una volta che l’umanità verrà a conoscenza della vera storia del mondo, cioe che il tempo è ciclico e la storia si ripete, come la circonferenza di un cerchio, una più solida base di vera conoscenza potrà essere stabilita su questo pianeta e questo porterà a grandi scoperte in molti settori dell’attività umana, ma soprattutto porterà ad una vera fratellanza mondiale Universale, con l arrivo dei fratelli superiori, dove non ci saranno più confini, ne geografici, ne culturali, così che la corretta conoscenza della storia, del tempo e dei cicli, verrà applicata a tutte le scienze e il mistero dell’origine dell’uomo e dell’anima umana sarà svelato, questa è la promessa che porta la nuova ‘Era dell’ Acquario, ma prima di ciò, dovremo passare attraverso cambiamenti, che non saranno indolore, poiché per edificare un nuovo edificio, prima bisogna demolire quello vecchio!

Da adesso in poi ti invito ad riflettere sulle informazioni che ti descriverò, ho cercato di vagliare le informazioni più importante e tutto coincide.

Tale conclusione è personale, basata su esperienze mie personali, per questo ti invito a mettere insieme i tasselli, fare le tue ricerche, e fatti una tua personale opinione.

 

                                      Le Anomalie di Marte

Tutti sappiamo che sul pianeta Marte (il quarto pianeta del nostro sistema solare) sono stati trovati immensi canion, vallate, che fanno supporre, anzi direi che danno la certezza quasi assoluta del fatto che il pianeta rosso molto tempo fa, fosse ricoperto da fiumi e avesse buona parte della sua superficie ricoperta da acqua allo stato liquido. Ma la sorpresa più incredibile è che l’acqua corrente esiste tutt’ora sul pianeta rosso, ci sono laghi lunghi e larghi kilometri, le foto lo dimostrano, le calotte polari di Marte si stanno sciogliendo, come sulla Terra, ma non a causa dell’effetto serra come vuole fare credere la scienza ufficiale.

L’acqua è tutt’ora presente anche sotto forma di permafrost in vaste aree del pianeta come in forma liquida in alcune aree, come il polo sud. 

 

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                                           Foto di un lago di Marte, Esa.

Non solo ci sono laghi larghi Kilometri, ma ci sono foreste e vegetazione, vedi le foto:

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In base alla fotometria dei pixel della sonda che ha scattato queste foto sopra, “le foto che vedi, sono foto Ufficiali della Nasa” del Polo sud Marziano, (ce ne sono molte altre, basta fare una ricerca in rete, anche sul sito ufficiale Nasa), scattate dalle sonde come la Marte survayor, le foreste fotografate sono larghe kilometri, lo stesso vale per i laghi. L’immagine di questo pianeta che ci hanno sempre proposto come essere arido e morto senza tracce di vita sulla sua superficie, non è affatto vera! Queste foto si trovano sul sito ufficiale della Nasa, ne sono state scattate circa 240.000, in dieci anni di missioni spaziali.

La Nasa non le occulta, (almeno quelle più eclatanti) perché essendo un ente pubblico, pagato dai contribuenti, è obbligato ad inserirle sul sito ufficiale, quindi le mette disponibili sul sito, le nasconde in bella vista, questo perché nessuna fonte mediatica ne parla, e quindi nessuno o pochi sanno che ci sono! Poche persone si prendono la briga di verificare, le nascondono in bella vista, tattica molto furba, non ce che dire.

Quando una delle prime sonde come il Mariner 9 entrò in orbita intorno a Marte nel 1971 osservando l’intera superficie, scattò delle foto che mostrarono un pianeta ancora vivente, con attività geologica, vulcanica, pianure montagne, canyon molto più grandi del gran canyon sulla Terra, con evidenti segni lasciati dall’acqua.

Successivamente la ricerca di forme di vita fu lo scopo principale delle missioni successive con il vikyng 1 e il viking 2, lanciate da Cape Canaveral nel 1975, raggiungendo Marte nel 1976.

Sul pianeta rosso, vennero fatti scendere dei lander che inviarono una serie di foto incredibili ed emozionanti di Marte, ripreso a distanza ravvicinata, e condussero una serie di esperimenti alla ricerca della vita.

Ad infittire il mistero di Marte furono le prime foto scattate, nel 1976 dalle sonde viking, come anche nelle missioni successive.

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Le foto della superficie di Marte hanno rivelato strutture che hanno lasciato sbigottiti e perplessi gli astronomi, molte delle strutture su Marte, forse si posso attribuire a fenomeni naturali, ma molte altre anche all’operato di esseri intelligenti, queste vennero notate per la prima volta nelle foto del Marine 9 e successivamente fotografate dal viking.

m5       Foto di Marte scattata il 25 luglio 1976 dall’orbiter Viking 1

Nelle foto sopra si possono notare i tratti di un volto umano ben proporzionato, sembra quasi di un uomo che indossa una specie di elemento o copricapo, con la bocca leggermente aperta, con gli occhi che fissano chi lo guarda sopra i cieli di Marte. I ricercatori che hanno esaminato accuratamente le fotografie hanno individuato anche delle strutture a forma piramidale nelle vicinanze del volto, sempre nella zona di Marte denominata Cydonia.

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Come glia altri monumenti o strutture trovate su Marte questo volto è di dimensioni gigantesche. Il volto misura almeno 1.600 metri dalla cima della testa al mento e dall’ombra che proietta sulla superficie di Marte, sembra che sia alta almeno 800 metri.

Uno degli scienziati che analizzò queste foto, quasi cadde dalla sedia e mormorò, Mio Dio!

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La foto venne archiviata in fretta insieme alle altre migliaia di foto scattate dalla sonda Viking, senza essere sottoposta ad un esame più attento, almeno non ufficialmente. Le sembianze del volto umano furono attribuite, “sempre ufficialmente”, ad un gioco di luci e di ombre, sopra una roccia erosa da forze naturali, come acqua e vento, il volto di Cydonia non è proprio li per caso, come vedremo più avanti.

La Nasa ha riconosciuto che le sue affermazioni fatte inizialmente, su queste foto, non erano vere, erano state fatte solo per fuorviare l’attenzione sulla questione, poiché alcune ore dopo, la stessa sonda passò di nuovo nella stessa zona, scattando altre foto, e mostravano chiaramente la stessa faccia.

Ulteriore missioni hanno prodotto altre foto dell’area di Cydonia, ripresa da diverse fotocamere del Viking, si scorgeva benissimo la faccia, più alcune strutture enigmatiche che sembrano avere forma piramidale. Le nuove missioni marziane hanno fotografato nuovamente la zona, la Nasa questa volta ha affermato, che si tratterebbe di interessanti strutture geologiche, ma di origine naturale.

Ci sono forti dubbi su questa affermazione, se osservate la foto sotto, c’è una differenza molto netta e sospetta, per il semplice fatto che, la prima foto scattata dal Viking nel 1976 è molto più nitida e di qualità superiore, rispetto a quella scattata da themis nel 2005.

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Questo non lascia molti dubbi sul fatto che sia in atto un piano di cover-up, la Nasa è peggio di Pinocchio, volendo screditare le immagini del Viking, con l’ausilio della computer grafica moderna, l’agenzia spaziale Americana, ha appiattito e deformato la struttura della foto, per renderla verosimilmente di tipo naturale, “il che è abbastanza evidente”.

La prima foto scattata dalle sonde negli anni settanta è molto più netta e definita, in sostanza non sembra la stessa faccia, e poi come è possibile, che la tecnica fotografica sia peggiore di quella di 30 anni prima!

Ma ora arriva il bello! Secondo la traduzione delle tavolette Sumere fatta da Sitchin, il volto di Cydonia, racconterebbe la storia degli Anunnaki, sin dal loro primo sbarco sulla Terra. Sitchin, trascrivendo il testo delle tavolette dell’Atra Hasis, menziona proprio una grande montagna rocciosa su Marte, che fu scolpita con i raggi, per ricordare “l’immagine di Alalu” monarca di Nibiru, famoso pianeta negli Anunnaki, (piu avanti capiremo meglio cosa è in dettaglio Nibiru), deposto dai suoi sudditi e morto in esilio proprio sul Pianeta Rosso, che coincidenza vero?

Ci sono anche altre foto del paesaggio di Marte che lasciano sbalorditi, non sono mai stato su Marte, ma ho abbastanza intuito per capire come stanno le cose e credo anche tu.

Il mio consiglio è di leggere il “disclosure project” (si può trovare liberamente in internet, in Italiano, un dossier interessantissimo di 490 pagine), di Steven Greer, che ha dato conferma alle mie idee in merito a questi importantissimi temi su Marte.

Questa serie di foto, aprirà gli occhi e la mente a chi si è appena addentrato nell’argomento. Quello che dovrebbe essere comunque l’obiettivo, è quello di fare un proprio percorso personale, su questo argomento, anche perché nessuno può farlo per noi.

Da parte mia posso solo trasmettere le informazioni che ho disponibili al momento. Alla Nasa c’e sempre stata una volontà ben precisa di coprire argomenti scomodi e controversi come questo.

La Nasa è riuscita ad affermare (per evitare che venissero analizzate) che le famose immagini originali dello sbarco sulla luna nel luglio del 1969 sono andate perdute!

Si ipotizza che lo sbarco sulla luna, non sia mai avvenuto,  in realtà probabilmente è avvenuto, ma il dibattito sul fatto se c’è stato o non c’è stato l’allunaggio è solo uno specchietto per le allodole, e distrae l’attenzione su un’altro fatto, e cioè: Cosa hanno trovato lassù, tanto da spaventare gli astronauti da farsela letteralmente sotto? Lo vedremo più avanti.

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Continua….

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